La Cassazione, nella sentenza n. 22139/2024, ritiene che i costi sostenuti da una società per la costruzione di un immobile
strumentale su di un terreno di proprietà di terzi non siano deducibili mediante quote di ammortamento ma, assimilando tali
costi a quelli di manutenzione, ne prospetta la deduzione alla stregua di questi ultimi.
La sentenza in commento
La deduzione delle spese relative a beni di terzi a valenza pluriennale Cass., sentenza 6 agosto 2024, n. 22139. Nella sentenza n. 22139/2024 [1] la Cassazione si confronta con la deduzione delle quote di ammortamento dei costi sostenuti da una società per la costruzione di un fabbricato adibito a sede sociale, assunto quindi come strumentale, su un terreno di cui non ha la proprietà né altro titolo di godimento reale o personale [2]. …
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Giuseppe ha una solida esperienza ed approfondite conoscenze nei vari campi del diritto tributario. È professore ordinario di diritto tributario presso l’Università LIUC – Carlo Cattaneo, in cui è stato Direttore della Scuola di diritto. È avvocato iscritto all’Albo degli Avvocati di Milano dal 1990 e all’Albo speciale degli Avvocati cassazionisti.
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